2000-2006 Il ritorno alle elezioni del Presidente sezionale, il debutto in Serie “A” di Luca Banti e le affermazioni degli Assistenti Griselli e Niccolai…

25 Ottobre 2000: con il nuovo Regolamento dell’AIA siamo stati chiamati ad eleggere il Presidente di Sezione.
Una grande espressione di democrazia, rispettata assolutamente dai nostri Associati.
L’esito delle urne ha consacrato la candidatura di Paolo Gargini su quella di Renato Baconcini.
Ad un evento così atteso, un altro momento che non avremmo mai voluto che accadesse: il 10 Giugno 2001, decedeva prematuramente  Evaristo Mucci.
Un Collega mite e sempre disponibile che lascerà in tutti noi un vuoto indelebile. A suo nome, verrà istituito il Premio sezionale.
Purtroppo, si aggiungerà con l’annata 2001-’02, il Premio “A. Ennas” in memoria di un altro grande “ anziano” che tanto ha dato a tutti noi, sia sul piano tecnico che su quello umano.
Nel biennio 2000-‘01 e 2001-’02, Bergamo continua il suo incarico di designatore alla CAN.
Giorgio Niccolai dopo 5 anni di CAN “C”, con circa 90 gare ben dirette, ha visto sfumare l’opportunità del suo inserimento nella categoria superiore.: tuttavia, ha superato brillantemente il Corso per AA, così, da essere inserito alla CAN, a partire dalla stagione 2002-’03.
Luca Banti, con solo 2 anni di CAN “D”, viene promosso alla CAN “C”, dalla stagione 2000-’01: Arbitro sempre più emergente ed affidabile, dopo poche gare di C2, debutterà in C1, ad Avellino.
Alla CAN “D”, Gianluca Vuoto (promosso nella stagione 1999-’00) ha continuato a mantenere le promesse.
Altri due giovani Arbitri, ricchi di qualità e temperamento , si mettono particolarmente in luce  alla CAN “D”, Boris Bello e Giacomo Stefanini.
Al termine del campionato 2001-’02, sotto la “gestione” della Presidenza di Ceccarini, al CRA, saranno promossi alla CAN “D” gli Arbitri Enrico Lenzi, Riccardo Quercioli e Carina Vitulano.
Frattanto, Barbara Riggio dopo aver diretto alla CAN “D” ed in Serie “A” femminile, conclude la sua attività al 30 Giugno del 2000, per iniziare quella di Osservatore.
Degna la rappresentanza livornese fra gli Assistenti, nei diversi Organi Tecnici Nazionali: alla CAN, Griselli debutterà in Serie A” a Parma, nel Gennaio del 2001; Niccolai, emergerà rapidamente tanto da esordire in Serie “B” nella gara Ternana-Cagliari del 29 Settembre 2002  ed appena 7 mesi dopo, farà il gran “salto” in Serie “A”, il 6 Aprile 2003, con Lazio-Como; Valacchi continuerà la sua lodevole funzione a livello della CAN “C” ed al debutto in C2 (Imolese-San Marino) seguirà quello in C1, con la gara Nocerina-Andria del 21 Gennaio 2001.
Con la stagione 2001-’02, Massimiliano Celentano raggiungerà il 4° anno di appartenenza alla CAN “D”; Francesco Soraci e Federico Banchini il 3° anno, Alessio Simola e Antonio Castaldi il 2° anno (promossi entrambi nella stagione 1999-’00).
Dopo un’annata notevole all’OTR (Organo Tecnico Regionale), hanno conseguito questa categoria altri due validi Colleghi, Daniele Cei e Davide Vespasiani (dal 2001-’02).
Per Lucarelli un solo anno alla CAN “C”, come Osservatore, e poi meritatamente è entrato a far parte del massimo Organo Tecnico, la CAN nel 2000-’01; sempre equilibrati ed efficaci i giudizi espressi sull’operato degli Arbitri, costante ed importante il suo impiego.
Fra gli incarichi dirigenziali confermato il ruolo di Piero Ceccarini, quale Presidente del CRA e dei componenti Curia, Nannipieri e Tani a cui sarà, pure, affidato l’onere di svolgere, contemporaneamente, il ruolo di Commissario Straordinario presso la Sezione di Grosseto, nel periodo Gennaio-Ottobre del 2000: impegno assolto con equilibrio e tranquillità sì da ricevere sincero apprezzamento da parte di tutti gli Associati grossetani.
Conferma per Gianfranco Abati alla Commissione di Disciplina e per Fabio La Fauci un salto di qualità nell’assumere l’incarico di Procuratore Arbitrale della Regione.
L’attività calcistica, nel biennio 2000-’01 e 2001-’02, non ha visto soste e dopo la partecipazione al Torneo di Venturina (1° posto e 3° posto, nelle sopraddette annate) è seguita quella al Torneo di calcetto a Pisa (1°posto), al Torneo di Bergamo ed a quello di Alessandria dove abbiamo ancora ottenuto il 1° posto.
Assegnati i rituali Premi sezionali, con l’aggiunta di quelli dedicati a Evaristo Mucci e Antonio Ennas. Come, sempre , ben riuscita l’organizzazione della nostra importante e significativa manifestazione qual’è il Memorial “R. Mini”; la 7^ Edizione, che si è svolta al Centro Coni di Tirrenia, si è conclusa con la vittoria della Sezione di Pisa. Nel biennio 2002-’03 e 2003-’04, ancora una folta rappresentanza della nostra Sezione in tutti i ruoli e categorie. Un bacino inesauribile, un esempio da seguire per le nuove leve nell’intento comune di far crescere e sviluppare ancor più la classe arbitrale livornese.
Al termine della stagione 2001-’02, Piero Ceccarini lascia la Presidenza del CRA ed entra a far parte degli  OA a disposizione della CAN “C”.
Bergamo, è sempre designatore alla CAN.
Inarrestabile l’ascesa di Luca Banti che dopo aver diretto i più importanti incontri della Serie “C”, al termine dell’annata 2003-’04, approda alla CAN.
Gianluca Vuoto raggiunge brillantemente la CAN “C” : nel campionato 2003-’04, debutta in C2 con la gara Sudtirol-Pro Vercelli e pochi mesi dopo , l’11 Gennaio 2004, il meritato premio della C1 con la direzione di Crotone-L’Aquila.
Alla CAN “D”, Boris Bello si dimette nel corso dell’annata 2003-’04; motivi di lavoro lo porteranno in una terra lontana, gli Stati Uniti: per noi rimarrà sempre un eccellente Arbitro ed un grande amico.
Giacomo Stefanini, risulta essere uno degli Arbitri più efficaci e preparati ed il suo OT, CAN “D”, gli affida le gare più difficili a conferma della grande fiducia in lui riposta. Vengono, pure, promossi in questa categoria al termine dell’annata 2002-’03, altri due giovani e promettenti Arbitri: Giulio Baronti e Alessandro Guzzini, poi dimissionario nell’anno seguente ed è stata una perdita che ci ha lasciati molto dispiaciuti. Conseguirà, alla fine della stagione 2003-’04, l’ambito passaggio alla CAN “D”, Marco Bolano; anche per lui molte le speranze riposte dalla Sezione per un futuro considerevole e ricco di soddisfazioni: tecnica e determinazione, sussistono ampiamente per non credere in tali risultati.
Conferme scontate al 2° anno di CAN “D”, per Carina Vitulano e Riccardo Quercioli, dopo prestazioni assolutamente positive. Purtroppo, Enrico Lenzi in questa categoria non riuscirà ad esprimersi come nelle sue possibilità ed al termine della stagione 2002-’03, conclude la sua attività di Arbitro per intraprendere quella di AA a disposizione della CAN “C”; siamo certi che i traguardi importanti non mancheranno conoscendo la volontà e le capacità tecniche con le quali Enrico  svolgerà il suo nuovo compito.
Pure al calcio a 5, CAN “D”, un rappresentante nel Collega Daniele Meucci: promozione ottenuta al termine dell’annata 2002-’03.
 Ed entriamo nel “campo” degli Assistenti Arbitrali: Griselli, si impone con grande facilità ed il suo impiego sarà intenso ed a alti livelli sì che le gare più importanti lo vedono collaboratore attento ed indispensabile dei migliori Arbitri italiani.
Da citare nel suo ricco curriculum, Juve-Inter, Milan-Inter, Lazio-Roma, Milan-Juve e tante altre. Tale carriera meritava, dopo circa 100 gare più o meno di questa portata, un ulteriore premio  e cioè quello della nomina ad Internazionale, arrivata puntualmente nella stagione 2003-’04. Ricordiamo - dopo precedenti esperienze in gare quali Svizzera-Austria (U/21), Spagna-Bulgaria (U/21), Malaga-Leeds United (Coppa UEFA) - il vero debutto nella gara Porto-Panathinaikos  (Coppa UEFA) del 13 Marzo 2003, con a seguire Celtic-Barcellona, Liverpool-Celtic, Real Madrid-Atletico Madrid, Chelsea-Liverpool e molte ancora di uguale prestigio.
Niccolai inizia a seguire le orme del  Collega ed altrettanto rilevanti sono le sue designazioni garantendo, sicuramente, all’ OT della CAN puntualità e precisione nell’espletamento del suo mandato.
Inoltre, Valacchi con la stagione 2003-’04, conclude la sua attività di Assistente alla CAN “C” ed anche per lui una carriera dignitosa e da ricordare.
Celentano, al termine dell’annata 2001-’02, viene promosso alla CAN “C”: debutta in C2, l’8 Settembre del 2002, nella gara Aglianese-San Marino ed appena 3 mesi dopo, il 22 Dicembre, il traguardo della C1 in Varese-Cittadella, viene ampiamente raggiunto.
Con la stagione 2003-’04, opereranno alla CAN “D” gli AA Andrea Bergamo e Giacomo Salvadorini che subentreranno, così, a Banchini , Castaldi e Simola, avvicendati al termine dell’annata 2001-’02. 
Fra gli OA, proficua l’attività di Lucarelli alla CAN ed altrettanto mirato e considerevole l’impiego di Ceccarini, da parte della CAN “C”.
Paolo Bergamo, oltre designatore alla CAN, ricoprirà anche l’incarico, dal 2002-’03, di Componente nella Commissione Arbitrale della FIFA dopo essere stato all’UEFA.
Fernando Tani, dalla stagione 2002-’03, viene nominato Rappresentante AIA presso la Commissione Disciplinare della Lega Professionisti di Seri “C”.
Piero Ceccarini continua a svolgere la sua attività di OA, a disposizione della CAN “C”.
Giovanni Nanniperi, dopo ben 10 anni di appartenenza, quale componente, lascia il CRA (contemporaneamente a Ceccarini) e subito si metterà a disposizione della Sezione e dei giovani Arbitri : la sua enorme esperienza e capacità tecniche saranno di grande ausilio per lo sviluppo e la crescita della nostra Sezione.
Gianfranco Abati rimane alla Commissione di Disciplina Regionale fino alla stagione 2002-’03, mentre Fabio La Fauci continua a ricoprire l’incarico di Procuratore Arbitrale.
Altresì, nota lieta il giusto riconoscimento a Renato Baconcini per la sua importante nomina a componente del CRA., dalla stagione 2002-’03, dopo le precedenti presenze di Nannipieri, Curia e Tani negli anni delle Presidenze di Fiorenza, Bergamo e Ceccarini: in questa annata, collaborerà con il nuovo Presidente, Matteo Apricena.
Da citare le riunioni tecniche svolte con la presenza degli Arbitri della CAN Christian Brighi, Nicola Rizzoli e Matteo Trefoloni. Come consuetudine, assegnati i Premi Sezionali “G. Manno”, “F. Mesuraca”, “F, Cionini”, “M. Cambi”, “E. Mucci” e “A. Ennas”. Sempre coinvolgente, a livello regionale, ed impeccabile nella preparazione – grazie all’appassionato “lavoro” di diversi nostri Associati - la ricorrenza del Memorial “R. Mini”: la 9^ e la 10^ Edizione, vedono la supremazia degli Arbitri aretini ma, comunque, per noi un dignitoso 2° posto finale.
Nella stagione 2002-’03, parteciperemo alla grande manifestazione, denominata  “AIA …. insieme all’AIA”, voluta dalla Consulta Regionale e che comprendeva anche il nostro Memorial “R. Mini”: abbiamo dovuto “cedere” il 1° posto alla Sezione di Arezzo ma la giornata per noi è stata ugualmente bella ed espressiva di tanti valori morali. 1° posto, invece, al Torneo di calcio di Bergamo (2002-’03) e un meritevole  2° posto nell’annata successiva 2003-’04.
A fine Giugno 2004, termina il suo mandato di Presidente della Sezione, Paolo Gargini. E’ una sua decisione, sulla quale hanno, sicuramente, influito gli impegni professionali ma, soprattutto, gli affetti familiari dopo che per ben 6 anni, Paolo aveva profuso nell’assolvimento del suo incarico la massima diligenza, efficacia ed un grande rispetto dei principi umani.
Grazie Paolo, ed un affettuoso abbraccio da tutti noi per quanto hai fatto e trasmesso. 
E così l’11 Giugno del 2004, si procederà all’elezione del nuovo Presidente : Renato Baconcini, dopo l’esperienza al Comitato Regionale Arbitri, nell’anno 2002-’03, si presenta come candidato insieme all’altro aspirante Giovanni Nannipieri.
Renato viene eletto con largo margine e, giustamente, è un altro meritato attestato alla molteplice attività da lui svolta, nel passato e nel presente, a beneficio della Sezione di Livorno.
L’annata 2004-’05, si presenta sotto i migliori auspici: Luca Banti, nell’Agosto, debutta in Serie “B” nella gara Vicenza-Ternana ed è poi un susseguirsi di prestazioni talmente eccellenti ed efficaci che a fine campionato arriva, con la tanto attesa “pallina” la prestigiosa designazione di Juve –Cagliari, che vuol dire Serie “A”!
Così, dopo Bergamo, Tani, Ceccarini e Chiesa, il nome di Livorno si riporta nel calcio che “conta”.
Ed a questo avvenimento svoltosi in uno scenario indescrivibile, con 50.000 tifosi bianconeri festanti per la conquista dello scudetto, non potevano mancare i genitori Piero e Marcella, nonché gli amici della Sezione con il Presidente Baconcini, Abati, Curia, Baldini, Baronti, Fabbrini, Raspollini,  Simola, Soraci e Tani: anche per noi, è stata una grande festa, nell’essere vicini a Luca in questo suo indimenticabile momento!
Per Griselli, ormai è consuetudine “sbandierare” negli incontri più difficili ed importanti essendo un punto di sicuro affidamento e credibilità per gli Arbitri di maggior valore. A 42 anni, dopo il corso di Francoforte (21 Aprile 2006), è pronto per l’avventura mondiale; il suo nome viene selezionato tra l’elité degli AA Internazionali, come componente dell’unica terna italiana formata da Massimo De Santis e Marco Ivaldi.
Al termine della stagione 2004-’05, viene promosso alla CAN “C” Giacomo Stefanini: debutto in C2 , il 2 Ottobre, nella gara Sanremese-Sudtirolo e appena trascorsi due mesi, il 18 Dicembre, la C1 con Salernitana-San Marino; le sue prestazioni risultano estremamente “forti” sul piano caratteriale e carismatico e ciò fa ben sperare per il futuro di Giacomo.
Altrettanta attenzione per Gianluca Vuoto, impegnato dal suo Organo Tecnico in gare dalle grandi difficoltà, nei campi più caldi del meridione: pure per lui, l’esperienza e la maturità raggiunte insieme all’indiscusse doti tecniche ed atletiche dovrebbero rappresentare il trampolino di lancio dalla prossima stagione, 2006-’07, verso livelli superiori. La Sezione ti è vicina !
Per Giorgio Niccolai dopo tante rilevanti gare di Serie “A”, nell’annata 2005-’06, in terna con l’Arbitro  Domenico Messina e Griselli, l’ambita designazione del grande derby Inter-Milan: la Sezione di Livorno, per merito di questi nostri Colleghi,  è ancora in prima linea!
Ed a Giorgio, inoltre, la soddisfazione di esperienze internazionali fra le quali l’amichevole del 17 Novembre 2004, Germania-Camerum; il derby di Tunisi, Esperante-Club Africane; Gand-Valencia per l’intertoto e la Coppa dell’Emiro in Qatar.
Forza Giorgio, il traguardo di AA internazionale è, sicuramente, alla tua portata !
Massimiliano Celentano è fra gli Assistenti più bravi della CAN “C” e fino al termine dell’annata 2005-’06, nutrite sono le speranze di essere promosso alla CAN; purtroppo, quella piccola dose di fortuna che è sempre necessaria non è emersa, il passaggio non è avvenuto ma Massimiliano ha tutte le carte in regola per presentare la sua candidatura per l’anno sportivo successivo.
L’impegno ci sarà, le qualità pure ed allora dai … Massimiliano!
In questo quadro di assoluta rilevanza, si pone Enrico Lenzi con le stesse valutazioni e con in più una simpatia unica…!
Alla CAN “D”, al termine della stagione 2004-’05, vengono dismessi Riccardo Quercioli (dopo 3 anni di appartenenza) e Daniele Meucci, calcio a 5. Giulio Baronti, esce dai ruoli nell’annata successiva; a nostro avviso, sia Riccardo che Giulio, non hanno espresso pienamente le loro indiscusse qualità delle quali erano, certamente in possesso. Da Giulio, Riccardo e Daniele ci attendiamo, comunque, un proficuo apporto nella vita sezionale sia sotto il profilo tecnico che quello associativo.
Carina Vitulano, con un’attività costante e di grande interesse a livello della CAN “D”, raggiunge il prestigioso risultato della qualifica di Arbitro Internazionale. Debutta il 27 Settembnre del 2005, nel 5° Europeo femminile, U/19, a Birmingham per Scozia-Croazia alla quale ha fatto seguito il 30 Marzo 2006, la direzione della gara fra Nazionali A, femminile, Galles-Israele a Cardiff. Alla CAN “D”, per Marco Bolano un’annata di “assestamento”, 2004-’05, e poi la rilevante affermazione in quella successiva: grandi gare ed un’incondizionata fiducia da parte dell’OT, per tutto l’arco del campionato.
Le premesse per il prossimo “salto” ci sono tutte.
In questa categoria, si dimettono al termine dell’annata 2004-’05, gli Assistenti Arbitrali Andrea Bergamo e Giacomo Salvadorini.
Raggiungerà legittimamente tale traguardo della CAN “D”, Giacomo Martelli, sopperendo, così, all’avvicendamento dei due Colleghi che, fra l’altro, usciranno definitivamente dall’Associazione a seguito delle loro dimissioni. Per Martelli, un primo anno assolutamente positivo.
Paolo Bergamo, al termine del campionato 2004-’05, rinuncia alla CAN ed ad ogni altro incarico, eccezion fatta per quello svolto nella FIFA.
Stefano Lucarelli, quale OA, alla CAN è giunto alla sua sesta stagione, 2005-’06, e sempre di massima certezza i suoi riscontri tecnici sull’operato degli Arbitri visionati.
Gargini, dopo la sua esperienza “Presidenziale” entra a far parte degli OA della CAN “D”, a partire dalla stagione 2004-’05, mettendosi particolarmente in evidenza per le sue visionature mirate e ben dettagliate: le prospettive sono ampie e , ne siamo sicuri, lo dimostrerà nell’arco di un breve tempo.
Conferma per Fernando Tani alla Commissione Disciplinare della Lega Professionisti di Serie “C” e di Fabio La Fauci quale Procuratore Arbitrale.
Per ciò che riguarda l’attività ricreativa, sempre il calcio “attivo” in prima fila con le partecipazioni al Torneo di Cesena ed al Torneo Regionale fra Sezioni, Aprile 2006, dove una “micidiale” punizione di Giacomo Stefanini, autentico “leader” della squadra, conclusa con la rete ci permetterà di battere i “cugini” pisani ed innalzare al cielo la Coppa …!
Per il Mister Ceccarini, una bella doccia, non preventivata, e tanti festeggiamenti dai suoi ragazzi…!
Hanno fatto visita alla nostra Sezione, per una interessante Riunione Tecnica, l’Arbitro della CAN Daniele Tombolini e l’AA, di uguale Organo Tecnico, Stefano Titomanlio.
Nell’altre occasioni, sempre vivi e costruttivi i dibattiti al fine di poter raggiungere la massima chiarezza ed uniformità nell’ applicazione e conoscenza del Regolamento.
Consegnati, altresì, i Premi Sezionali (annuali) dei quali, come abbiamo già detto in precedenza, è stato redatto un Albo a parte, dalla loro istituzione ad oggi.
Nella stagione 2005-’06, al di là dell’andamento tecnico dei nostri Arbitri, AA e Osservatori, sempre di prima qualità in tutti le categorie di loro appartenenza, purtroppo avverrà un evento di estremo dolore per la nostra Sezione.
Il 3 Novembre 2005, viene a mancare dopo che  la rituale Riunione Tecnica era terminata, il Presidente Renato Baconcini.
Per onorarne la memoria, nel Gennaio del 2006, la Sezione verrà intitolata a suo nome.
Renato ha lasciato in tutti i  Colleghi un grande e caro ricordo: il suo impegno, a favore degli Associati,  è stato sempre costante ed intenso per cui è, altresì, giusto e meritorio elencare le varie funzioni da lui svolte nei tanti anni di appartenenza all’AIA: Arbitro fino alla CASP, Consigliere e Vice Presidente Sezionale per tanti anni,  Osservatore Arbitrale, Arbitro Benemerito, Componente del CRA e Presidente della Sezione.
Il momento è ovviamente colmo di tristezza e sconforto ma grazie a Gianfranco Abati che assume la carica di Presidente “Vicario”, l’attività tecnica e sezionale riprende un andamento normale.
L’impegno che Abati profonde nel suo difficile compito è stato, assolutamente, da elogiare come è stato, altrettanto, importante quello dei Colleghi che hanno, con lui, collaborato fino al 25 Maggio 2006, giorno dell’elezioni del nuovo Presidente: e pertanto, un doveroso ringraziamento a Paolo Martolini (Vice Presidente), Endrio Agostini, Beccaro Daniele, Mattia  Cosenza, Giovanni Curia, Daniele Meucci, Antonino Verde e Agostino Ziaco.
Grazie, da parte di tutti noi, per quanto avete fatto.
Intanto, il campionato sta proseguendo ed i nostri Arbitri stanno raccogliendo ampi consensi su tutti i campi italiani, come pure  gli AA Griselli (in procinto di “partire” per i Mondiali, in Germania) e Niccolai, sempre più bravo ed autorevole.
L’annata 2005-’06, sta veramente concludendosi, sotto l’aspetto tecnico, in maniera splendida per la nostra Sezione.
Banti si afferma come Arbitro dal grande futuro: il suo impiego in Serie “A” diventa di “routine” ed enorme è la sua soddisfazione e di tutti noi, quando il 14 Maggio 2006, per l’ultima giornata di campionato, viene designato per Reggina Juve, sul campo neutro di Bari: gara decisiva per l’assegnazione dello scudetto e soprattutto difficile per l’atmosfera di grande sconcerto che tutto il mondo calcistico stava vivendo, dal 2 Maggio, quando emerse la cosiddetta “Calciopoli”.
Purtroppo, Griselli dovrà, ingiustamente, rinunciare ai Campionati Mondiali in Germania pur venendo, poco dopo, pienamente prosciolto dalla Giustizia Sportiva di 1° Grado.
Per Alessandro è un’amara soddisfazione, dopo essere arrivato così vicino al prestigioso traguardo: siamo certi che la sua grande volontà, lo spirito di reazione e le sue doti tecniche non comuni gli consentiranno, ugualmente, di raggiungere altre ambite mete, nel prossimo futuro.
Forza Griselli, la Sezione è con te!
Giovedì 25 Maggio 2006, Piero Ceccarini diventa il nuovo Presidente della Sezione di Livorno.
E’ un momento, assolutamente, importante per tutti noi e per un compito così delicato, Piero è la persona più giusta per assolverlo, perché con la sua autorevolezza, il suo carisma, la sua indiscussa esperienza di grande Arbitro e di Dirigente a livello Regionale, rappresenterà, ne siamo sicuri, un elemento trainante e determinante per il presente e futuro della nostra Sezione.
Auguri Piero, ti saremo tutti vicini!
La stagione 2006, volge, ormai, al termine eppure dobbiamo aggiungere ancora qualcosa di significativo per quanto è stato fatto dai nostri “ragazzi”, sul piano tecnico e dei riconoscimenti: Banti, il 29 Maggio, riceverà il prestigioso Premio “G. Bernardi”, quale miglior Arbitro debuttante in Serie “A”,  per la stagione 2004-’05.
Una chiara prova, che inserisce Luca fra gli Arbitri maggiormente considerati dal suo Organo Tecnico.
E poi, abbiamo le promozioni nelle categorie inferiori, sempre così attese alla fine di ogni annata sportiva, perché rappresentano la “linfa” vitale per il futuro della Sezione.
Al termine del campionato 2005-’06, a seguito di eccellenti prestazioni fornite nelle gare regionali, transiteranno nel “Ruolo Scambi” Marco Fabbrini e Edoardo Raspollini, due bravi e giovani Colleghi, anche se con caratteristiche assai diverse: le capacità, per entrambi, ci sono tutte e crediamo che con la dovuta esperienza e maturità i traguardi auspicati e desiderati saranno, da loro, raggiunti al più presto.
Alla CAN “D”, approda, come AA, Francesco Del Moro dopo intensi e rilevanti impegni a disposizione della CAR.
Fra gli OA, Daniele Beccaro passa al “Ruolo Scambi” ed anche per lui un adeguato riconoscimento alle sue capacità di saper valutare con equilibrio le prestazioni degli Arbitri.
Il 4 Luglio 2006, Paolo Bergamo si dimette, dopo ben 40 anni di appartenenza, dall’AIA.
Ed in data 8 Agosto, il grande rientro di Griselli nella gara Austria Wien-Benfica, turno preliminare della Champions League, diretta da Farina: un momento freneticamente atteso e di forte emozione per lui, dopo due mesi da incubo.
Oltre a quella di Alessandro, va sottolineata la completa estraneità - ratificata dalla Procura Sportiva - di Niccolai alle attuali vicende: non avevamo assolutamente alcun dubbio.

Con la stagione 2006-’07 che sta per iniziare, anche per Giorgio obiettivi sempre più importanti; se lo merita ampiamente.

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