Durante la Riunione Tecnica Obbligatoria, tenutasi venerdì 4 novembre, la Sezione di Livorno dell’Associazione Italiana Arbitri ha ricevuto la visita annuale del Comitato Regionale Arbitri Toscana. Dopo gli onori di casa fatti dal Presidente della Sezione Alessio Simola, il Vice-Presidente Marco Bolano ha illustrato ai tre Componenti Cra presenti l'ambizioso "Progetto Coaching" per gli arbitri e assistenti in forza all'Organo Tecnico Regionale.
La parola è subito passata al "nostro" Stefano Lucarelli, associato livornese e componente della Commissione Regionale guidata dal Presidente Matteo Trefoloni. Stefano ha sottolineato come sia di fondamentale importanza la conoscenza del regolamento, soprattutto a seguito delle nuove modifiche introdotte dalla Circolare n° 1.
E’ stata quindi la volta dell’intervento di Vittorio Bini, Vice-Presidente del CRA, il quale ha elencato alcuni dei comportamenti che un bravo arbitro dovrebbe sempre tenere: “Un arbitro deve essere umile, autorevole e non autoritario, garante e non protagonista, avere fiducia in sé, conoscere il regolamento, avere rispetto per i dirigenti e calciatori. Dell'arbitro si dovrebbe sentire la mancanza e non rimpiangere la presenza.”
Dopo un sincero applauso della platea è intervenuto il Presidente Regionale, ex arbitro internazionale, Matteo Simone Trefoloni. Il Presidente attraverso la visione di alcuni filmati ha ribadito l'importanza di essere preparati atleticamente per poter essere sempre vicini all'azione: "Un arbitro lontano dall'azione non potrà mai essere credibile, un rigore fischiato a trenta metri di distanza dall'azione non è mai rigore."
Trefoloni è poi tornato a parlare delle modifiche regolamentari introdotte lo scorso luglio concentrandosi in particolare su episodi di D.O.G.S.O ("Denying Obvious Goal Scoring Opportunity” negare l’evidente opportunità di segnare una rete) e S.P.A ("Stopping a Promising Attack" fermare una promettente azione di attacco). Dopo aver enunciato la differenza tra i due tipi di azioni di gioco sono stati mostrati alcuni video al riguardo. L’intento del Presidente è stato quello di fornire gli elementi utili a distinguere una chiara occasione da rete da una promettente azione di attacco ed i relativi provvedimenti disciplinari da assumere conseguentemente.
Il suo intervento, seguito come sempre con grande attenzione dalla platea di associati presenti, si è poi concluso augurando a tutti i colleghi livornesi una stagione ricca di soddisfazioni.
A chiusura, il Presidente Simola ha ringraziato sentitamente Matteo Trefoloni e tutta la sua Commissione per la visita e per il lavoro svolto, ormai da sei anni a questa parte, consegnando loro un omaggio in ricordo di questa serata ricca di contenuti.
Maicol Cinotti
